martedì 3 aprile 2018

Educare attraverso lo sport

«I giochi di squadra procurano gioia e salute e costituiscono un mezzo per insegnare ai ragazzi, che domani saranno uomini, la disciplina, la padronanza di sé e l’abitudine a giocare lealmente, tutte cose che formano un buon sportivo» (Baden Powell)

Oggi lo sport non è più un gioco. Non lo dico come se fosse una buona notizia o come se fosse uno slogan da annunci pubblicitari. La pratica sportiva si è mano a mano allontanata dal modello del gioco, quel sano modo di relazionarci che ci ha fatto crescere fin da... bambini. Il gioco, infatti,  rappresenta una notevole forma di apprendimento per i piccoli. Esso è uno stile che forma competenze di diverso genere: sviluppa il controllo del corpo con lo spazio e con il tempo, aiuta a sviluppare un pensiero tattico, promuove un sano agonismo, aiuta a conoscere e cooperare con altri...
Purtroppo tutto questo oggi sembra  proprio dimenticato, come se non fosse mai stato vero. Adesso ciò che sembra contare è la possibilità di trovare dei talenti da spremere come si fa con le arance nella speranza che diano un succo (possibilmente un'entrata economica) dolce. Lo sport è ormai più vicino all'idea del lavoro che del gioco, dello spettacolo piuttosto che all'ordinarietà. 
Come oratorio siamo chiamati a rilanciare la proposta sportiva di uno sport accesibile, offrendo una serie di attività e non solamente una, puntando a ripensare tempi, spazi e stili. L'oratorio infatti di base offre un cortile nel quale giocare in semplicità e senza formalità, luogo di incontro e di conoscenza.Un tempo ai ragazzini bastava uscire di casa e trovarsi in un cortile per dare due calci al pallone. L'oratorio può fare questo.
Ma possiamo fare anche di piu: possiamo anche educare attraverso lo sport. Per questo oggi sono partiti i LabOratori sportivi sul cortile di Spirito Santo. Erano in cantiere tre Lab ma purtroppo ne è partito solo uno. L'idea non è quella di diventare una società sportiva ma quella di insegnare la bellezza del gioco è la ricchezza di farlo in compagnia e senza ansia da prestazione. Avvicinare ragazzini a uno sport che altrimenti potrebbero non incontrare. 
Crediamo che lo sport possa essere una grande via di comunicazione educativa a volte poco sfruttata e riconosciuta a livello oratoriano sul nostro territorio. Per questo motivo stiamo provando a pensare a un campo settimanale all'insegna dello sport dal 25 al 29 giugno sempre a Spirito Santo. Ringrazio chi ha deciso di collaborare e ci si era messo a disposizione anche per gli altri LabOratori sportivi. Rilanciamo il tempo del gioco come occasione di crescita personale e sociale!

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